Da sempre la Baviera si prende cura del suo territorio, che comprende, oltre a tantissimi prati e terreni coltivati, anche distese di frutteti. Proprio questi ultimi – peraltro Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco riferiti a tutta la Germania – sono oggetto di uno specifico programma, “Streuobst für alle”, ovvero “Frutteti tradizionali per tutti”.

 

Il programma “Streuobst für alle” ha un ambizioso obiettivo: arrivare al 2035 con un milione di alberi da frutto in più presenti in tutta la Baviera e preservare allo stesso tempo tutti i frutteti esistenti.

 

Il tema è molto sentito: ogni anno, infatti, da questo Land scompaiono circa 100.000 alberi da frutto. Una “popolazione verde” che dalla metà degli anni Sessanta è già diminuita del 70%. Da qui l’iniziativa a supporto della coltivazione, che diventa progetto esteso anche a tutte le famiglie e a coloro che amano la natura.

 

La coltivazione della frutta è elemento essenziale dell’economia bavarese, da secoli: gli alberi sono un patrimonio sia per l’economia che per la salute del pianeta e il mantenimento della biodiversità.

 

Sono parte integrante della cultura bavarese: ne caratterizzano il paesaggio e sono protagonisti anche degli ambienti di vita di ogni casa rurale o fattoria o azienda agricola. Sotto gli alberi da frutto ci si ritrova nelle giornate estive per chiacchierare e socializzare. La raccolta dei frutti è un momento conviviale, così come l’utilizzo in cucina del prodotto lavorato, composta, marmellata o succo che sia.

2.000 tipi di frutti

Oltre all’aspetto relazionale e sociale, ai frutteti tradizionali bavaresi si lega anche un altro elemento, essenziale per il pianeta e la sua salvaguardia: la biodiversità. Tra le tantissime varietà di piante da frutto, infatti, vivono 5.000 specie animali e vegetali, molte in via di estinzione, che tra le foglie, i rami e i prati sottostanti trovano sostentamento e riparo. Parlando solo della frutta, in Baviera ci sono ben 2.000 tipologie, dai gusti e sapori più disparati. Tra i più frequenti spiccano mele, pere, ciliegie, prugne, noci, ma anche mele cotogne e frutti di bosco.

 

Tutti, con “Streuobst für alle”, sono invitati a piantare e coltivare con passione i frutteti, avendo particolare cura anche delle varietà in via di estinzione, o di quelle relative a frutti che non sono più “di moda”. Anche un solo albero in giardino in città, oppure nei pressi dei tantissimi granai, stalle e orti: grazie a questo impegno collettivo, sia istituzionale che dei singoli cittadini, la Baviera riuscirà a preservare la diversità e anche il suo tipico paesaggio e la sua cultura, oltre al cibo tradizionale.

 

Capofila del progetto “Streuobst für alle” sono il Bayerisches Staatsministerium für Ernährung, Landwirtschaft und Forsten e il Bayerisches Staatsministerium für Umwelt und Verbraucherschutz, rispettivamente il Ministero bavarese per l’alimentazione, l’agricoltura e la silvicoltura e il Ministero bavarese per l’ambiente e la protezione dei consumatori, unitamente a otto associazioni di categoria.

 

Vuoi saperne di più? Ecco il sito dedicato, in lingua tedesca: https://www.streuobstpaktinbayern.de